Storia
Era il lontano 1999 quando un gruppo di ragazzi decise di mettere in piedi, all’interno della Sagra dell’Assunta di Saonara, un angolo giovani con paninoteca e musica dal vivo. Quell’angolo si è ingrandito e migliorato fino a diventare quello che ora si chiama Saonara di Note, ovvero un punto fisso di ritrovo per i giovani del territorio, ma non solo, per tutti i giovani e meno giovani amanti della musica live e dello star in compagnia, nella lunga e calda estate.
I primi anni non si diede grande importanza alla musica facendo esibire comunque artisti e gruppi del territorio che si proponevano di animare le varie serate della sagra. Nei primi 5 anni l’angolo giovani prese diversi nomi, da Clover Pub a Jamaican Pub a L’isola che non c’è per poi diventare, in pianta stabile, Saonara di Note ed arricchirsi definitivamente del lato musicale in continua evoluzione. Anche la struttura della manifestazion
e subì notevoli miglioramenti nel corso di questi anni: si partì con un capannoncino di metri 12×12 che comprendeva cucina, bancone e 10 tavoli per arrivare alla struttura attuale con ben 520 metri quadrati coperti capaci di ospitare 450 posti a sedere… sempre tutti occupati per fortuna! Numerosi e di vario genere anche i gruppi che si sono divisi il
palco scoperto delle prime edizioni e coperto delle ultime, visto che ultimamente il tempo non sembra troppo clemente nella settimana centrale di agosto. Punto forte delle serate è la paninoteca/birreria che sforna piadine, panini, toast, hamburger e hot dog sempre ricchi e gustosi, accompagnati da bibite fresche e birra della migliore marca.
Dietro a questa “semplice” manifestazione ci lavorano con insistenza e passione oltre una cinquantina di giovani volontari che, al di là del servizio serale si occupano anche di tutta la parte di montaggio e smontaggio della struttura e della parte organizzativa (vedi complessi, tipografia, pubblicità e altro…).
Saonara di Note è diventato così un appuntamento fisso all’interno della Sagra dell’Assunta, 7 serate all’insegna della spensieratezza e del sano divertimento. L’intero ricavato della manifestazione è poi devoluto alla Parrocchia per le opere di restauro di Campanile, Chiesa, Asilo… che si sono susseguite in questi ultimi anni. Una parte è inoltre devoluta ai nostri Missionari e nella fattispecie a Padre Renzo ed alla missione di Babonde (Congo). Maggiori dettagli si possono trovare nella sezione Beneficenza del sito.